giovedì 28 marzo 2013

Psicologia femminile

Non so chi legga il mio blog, se siano più uomini o donne, ma volevo condividere quello che ho imparato nella vita.
In passato mi hanno dato del materialista o superficiale perché rifiutavo l'attenzione di ragazze che non mi attraevano, io non giudico mai nessuno, so benissimo che quello che è bello per me potrebbe non esserlo per gli altri, ma se non mi attrae, per quanto intelligente, simpatica e caratterialmente affine, mi manca comunque uno stimolo.
Eh ma poi la bellezza svanisce con il tempo, meglio che ne trovi una con cui puoi parlare... dicevano, quelli che stavano insieme a delle belle ragazze (o ragazzi)...
Magari le donne non guardano queste cose. Si certo.
Forse a non tutte importa l'aspetto fisico, ma ci sarà sempre qualcosa che fa pendere l'ago della bilancia. Vai da una donna con l'uomo fisicamente perfetto, simpatico intelligente, ma che non abbia un lavoro o un modo per mantenere una famiglia.
Eh ma l'amore supera ogni ostacolo. Dipende.
Gli uomini e le donne non sono così diversi, sotto certi aspetti. Sì, il modo delle pensare delle donne è molto più complicato, ma sto cominciando a pensare che non sia veramente un fattore genetico, lasciate che gli psicologi dicano quello che vogliono, ma faccio meglio io più cose contemporaneamente che certe donne. Ho visto ragazzi fare ragionamenti intricati tanto quanto quelli femminili.
Cresci una bambina come un bambino e alla fine avrà un modo di pensare diverso.
Tante volte la vedo proprio come una scusa.
Anche il fatto che gli uomini parlano meno delle donne, anche quello è cultura, la maggior parte delle donne parla di cose inutili perché sono state cresciute da altre donne che volevano parlare di cose inutili.
I bambini crescono giocando a guardie e ladri e tornati a casa non raccontano l'inseguimento istante per istante...
Ribadisco, ci sono uomini che parlano tanto e donne che preferiscono non parlare.
Visto che arriviamo all'argomento "parlare" e le donne che si vantano tanto perché usano 10.000 parole al giorno, però quando ci sono dei problemi stanno zitte. Non sia mai che se chiedi loro come stanno e hanno un problema te lo dicano. Vabbè non voglio cadere sui soliti cliché, però vedo tanti problemi di comunicazioni. Intanto se tu donna (possibilmente la mia donna) c'è qualcosa che vedi in me come un difetto, non te ne stai zitta aspettando che cambi da solo o che magari ti ci abitui, o mi lasci perché non siamo compatibili: me lo devi dire!
Ragazzo: c'hai questo atteggiamento che non collima molto con il mio carattere, forse è un problema mio? Parliamone. Poi sarò io a decidere se quell'aspetto, quel lato del mio carattere, è tanto importante per me ho se posso anche cambiarlo.
Se una ragazza mi dice: sei troppo basso. Ovvio che non ci posso fare nulla. Se mi dice: guarda mi da fastidio che leggi ancora i fumetti a trent'anni. Vediamo, ti da veramente fastidio o è una scusa per scaricarmi? Posso smettere di leggerli. Se poi mi lasci però fai proprio una brutta figura.
Devo essere onesto, mi sono trovato in passato a dover lasciare ragazze perché non provavo nulla, e quella sarebbe stata la frase giusta da dire: non possiamo stare assieme perché non provo nulla per te. Dura, sì, ma onesta. Provare ad addolcirla con: razionalmente so che potremmo stare bene assieme, ma c'è qualcosa di irrazionale per cui non riesco a legarmi... più o meno la stessa cosa, dai.
La peggiore? Non è colpa tua, è colpa mia! Tu sei perfetto, sono io che sono fatta male! Soprattutto se c'è veramente qualcosa che non va come visto nei casi precedenti.
Ragazzi: incominciamo a parlare chiaramente l'un l'altra che così ci saranno meno cuori infranti.
Poi ho visto gente sposata lamentarsi che il proprio compagno non gli capisce e poi vedere che anche loro non lo capiscono.
Il problema è sempre quello che esiste anche prima di sposarsi, esiste in tutte le conversazioni e cioè: capire quello che vogliamo capire e non quello che ci viene detto, e poi non ascoltare affatto ma aspettare il proprio turno per parlare (per che quello che dobbiamo dire noi è più importante di quello che dice l'altro, giusto?).
Ah! Un'altra cosa che da veramente sui nervi. Lo fanno spesso le donne, ma l'ho visto fare anche da uomini: non rispondere ai messaggi così l'altro smette di scriverti!
Ma che cavolo! Sono un T-Rex che se non vedo movimento poi me ne vado?
E' tanto difficile scrivere: non per essere rude, ma non mi va di parlarti, addio.
Probabilmente vi chiederanno perché, se non avete nessuna ragione se non il fatto che non vi interessa assolutamente intraprendere una qualche tipo di relazione, seppur platonica, con il tipo, scrivete semplicemente: ho di meglio da fare. Ciao.
E ragazzi, se una tipa vi scrive così: basta. Non è che state li a chiedervi il perché ed il percome: non vi vuole nemmeno parlare, punto.
Spero che non si sia offeso nessuno, anche se la verità fa male, ma accettarla è il primo passo del miglioramento.
Miglioriamo il nostro mondo!!!!

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